*.psd

.psd è il formato di file interno di Photoshop. Sebbene non sia progettato per essere un formato di scambio, per qualche ragione gli utenti lo utilizzano come tale.

.psd, a differenza dei reali formati di scambio come *.pdf, *.tiff, *.exr, *.ora e *.svg, non possiede specifiche ufficiali rilasciate in rete. Questo implica che è necessaria l’ingegneria inversa per la sua apertura. Inoltre, essendo un formato di file interno, non segue una logica standard specifica nella struttura, ma funziona al solo scopo di salvare le cose che Photoshop gestisce o, piuttosto, che tutte le versioni precedenti di Photoshop hanno mai gestito. Questo significa che l’interno di un file PSD appare come un ammasso di cervelli virtuali di Photoshop e che PSD è in generale un formato poco apprezzato.

Dato che .psd viene utilizzato come formato di scambio, questo genera molta confusione tra coloro i quali usano questi programmi e sul motivo per cui non tutti i programmi ne supportino l’apertura. A volte capita che degli utenti si lamentino che un certo programma è pessimo perché non supporta correttamente l’apertura dei file PSD. Il fatto è che un file PSD è un formato di file interno senza specifiche rilasciate in rete, dunque è impossibile che i tutti programmi al di fuori dell’ambiente Adobe lo supportino al 100%.

Del formato PDS Krita supporta il caricamento e il salvataggio di livelli raster, i metodi di fusione, gli stili e i gruppi dei livelli, e le maschere di trasparenza. Probabilmente non supporterà mai i livelli di testo e vettoriali, in quanto questi sono semplicemente troppo difficili da programmare correttamente.

Al posto di PSD consigliamo l’uso di qualsiasi altro formato di file se possibile, con una preferenza marcata per *.ora o *.tiff.

In quanto formato di lavoro, i file PSD sono molto pesanti e la maggior parte dei siti web non li accetta.